sabato 20 ottobre 2007

TUTTE LE DONNE DELLA MIA VITA


Uno chef speciale, che organizza menu solo se ispirato da figure femminili importanti.
Davide, un Luca Zingaretti formidabile e affascinante nella sua gestualità sottolineata, durante un'immersione ha un incidente ed è portato in camera iperbolica. Alla notizia "tutte le donne della sua vita" accorreranno in quella casa di Stromboli che tutte hanno vissuto e di cui tutte hanno goduto. C'è Diletta (la mamma) con il suo gattino e il suo segreto; Isabella e suo figlio Giovanni; Monica, Tommy e Rodolfo (nuovo compagno e vecchia conoscenza di Davide) e Stefania con tutte le sue manie e quel piccolo bimbo che cresce nel suo grembo.
Davide cucinerà per loro un primordiale couscous dove unico sapore predominante è quello del riccio che rappresenta proprio l'uomo, contrapposto alla figura femminile rappresentato dal sapore del latte.
Film nell'insieme godibile, in cui i veri personaggi ben tratteggiati sono quelli femminili, con le loro manie (Stefania) le loro piccole certezze (Isabella la donna più matura della combricola) e la loro maternità (Monica) capaci di completare e arricchire la vita degli uomini. Un plauso speciale alla bravissima Michela Cescon sempre perfetta in tutte le sue interpretazioni e nella parte della "bipolare" sublime. Unica vera nota dolente la colonna sonora troppo provinciale e troppo ruffiana.
VOTO:6

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non l'ho visto (e temo non lo vedrò), nonostante la mia "adorazione" per la Incontrada - che ritengo non solo stupenda ma anche piuttosto talentuosa - e la stima nei confronti di Zingaretti.

E' che la coppia Izzo/Tognazzi mi irrita proprio, quasi a pelle...

E da quanto ho letto comunque non mi sono perso nulla di fondamentale, meglio così!

rovistata ha detto...

ma sai cosa ti perdi però? un primo piano del seno dell'Incontrada (visto che a te piace..) no il film io direi che è senza nè infamia nè lode. più che altro io lo vedrei bene come film in tv

Anonimo ha detto...

Si, sapevo della scena di (parziale) nudo. Ma, come detto, l'apprezzo anche artisticamente. Quindi pur di risparmiarmi un film della Izzo (e il "povero" Zingaretti con improbabile parrucca) rinuncio volentieri al seno della Incontrada :-) Anzi, ora che mi ci fai pensare avevo anche scritto un post quando il film uscì, chiedendomi/chiedendole: perché Vanessa, perché???

rovistata ha detto...

ma..chissà..però ti dico la verità, se vedessi il film ameresti e odieresti insieme la cescon..è stupenda..è davvero una attrice a tutto tondo..

Anonimo ha detto...

L'ho molto apprezzata in Primo amore, di Matteo Garrone. Quindi non faccio fatica a credere che sia stata molto brava anche in questo film (nonostante l'abbia scritto e diretto la Izzo).