mercoledì 15 agosto 2007

NOTTI INSONNI


La malinconia ha le onde come il mare
ti fa andare e poi tornare
ti culla dolcemente
la malinconia si balla come un lento
la puoi stringere in silenzio e sentire tutto dentro
è sentirsi vicini e anche lontani
è viaggiare stando fermi
è vivere altre vite
è sentirsi in volo dentro gli aereoplani
sulle navi illuminate
sui treni che vedi passare
ha la luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità,
sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma
e’ solo l’anima che sa
che anche il dolore servirà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
del mondo ferito che non vuol morire mai
e perdersi tra le dune del deserto tra le onde in mare aperto
anche dentro questa città
e sentire che tutto si può perdonare,
che tutto è sempre uguale
cioè che tutto può cambiare
è stare in silenzio ad ascoltare
e sentire che può esere dolce
un giorno anche morire
nella luce calda e rossa di un tramonto
di un giorno ferito che non vuole morire mai
sembra quasi la felicità
sembra quasi l’anima che va
il sogno che si mischia alla realtà
puoi scambiarla per tristezza ma
è solo l’anima che sa
che anche il dolore passerà
e si ferma un attimo a consolare il pianto
di un amore ferito che non vuole morire mai

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