domenica 6 gennaio 2008

HALLOWEEN



Rob Zombie ha pensato bene di omaggiare un film cult di J. Carpenter che, nel suo genere, è un cult. Quello di R. Zombie voleva essere un remake-prequel, ossia voleva riprendere gli "orrori" mostrati da Carpenter cercando di darne delle spiegazioni psicologiche mostrandoci il passato tormentato e psicotico (ma soprattutto topico) di Mayers.

Il risultato è spaventoso. Un film senza anima, senza tempo e senza tensione, una successione spietata di omicidi senza origine ne cause. Zombie vuole spiegare le cause della follia del ragazzo mostrandoci la solita storia della provincia americana degradata, la famiglia sull'orlo del baratro con un patrigno ubriacone e denigrante, la madre spogliarellista e la sorella molto "free".

Alla fine della visione si esce dalla sala di proiezione svuotati e schifati per l'oltraggio nei confronti del film originale (perchè nonostante a me Carpenter non faccia impazzire, di sicuro, ripeto, nel suo genere è un maestro) e per la poltiglia di corpo e di sangue inutile che si è andati a vedere.

VOTO:3

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La tua recensione, oltre a fornirmi l'occasione per farti gli auguri di buon anno, mi conforta nella decisione di non andare a vederlo. Sono già rimasto "scottato" con l'esordio di Zombie (La casa dai 1000 corpi) che, anche se a molti è piaciuto, mi ha lasciato molto perplesso.

rovistata ha detto...

io sono d'accordissimo con te...anche io ho visto quel film e il risultato lo stesso: espressione catatonica del mio volto e assoluto silenzio dopo la sua visione.
dopo entrambi i film giuro sono rimasta in silenzio per oltre mezz'ora. ora, mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse perchè vengono prodotti tali film. non voglio fare la censura a tutti i costi, ma questi sì che sono diseducativi.
Tanti auguri a te di buon anno

FiliÞþØ ha detto...

completamente d'accordo...vedi, il fatto che mi ha fatto adorare titoli come la casa dei mille corpi e la casa del diavolo, e la volontà di non volersi prendere troppo sul serio...in quest'ottica i film funzionano (ovvio che ti deve piacere il genere).
Zombie dovrebbe continuare a fare pellicole semi-splatter, ricche di citazioni e guizzi registici, è la cosa che gli riesce meglio.
Mi dispiace ma stavolta ha proprio toppato ed io in lui ci credevo...

FiliÞþØ ha detto...

leggo ora la tua risposta a mr hamlin...se la smettono di fare film splatter, io poi cosa guardo?;)

rovistata ha detto...

c'è film e film splatter...come hai detto tu bisogna giocarci con quei film e non prendersi sul serio...
è sempre quello il discorso..